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Anon contributo

Luglio 25, 2017

Meditazioni

Al Servizio del Signore

LEVITICO 21:17-24
17 «Parla ad Aaronne e digli: Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità potrà accostarsi ad offrire il pane del suo DIO;
18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco né lo zoppo né chi sia sfigurato in viso, o abbia un'arto deforme,
19 una frattura al piede, o alla mano,
20 né un gobbo né un nano né colui che ha una macchia nell'occhio, o ha un eczema o la scabbia o i testicoli schiacciati.
21 Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aaronne che abbia qualche difetto, si accosterà per offrire i sacrifici fatti col fuoco all'Eterno. Ha un difetto; non si accosti quindi per offrire il pane del suo DIO.
22 Egli potrà mangiare del pane del suo DIO, delle cose santissime e delle cose sante;
23 ma non si avvicinerà al velo e non si accosterà all'altare, perché ha un difetto. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono l'Eterno che li santifico».
24 E Mosè disse queste cose ad Aaronne, ai suoi figli e a tutti i figli d'Israele.

 

Cecità – incapacità di vedere verità spirituali che si dimostra nel rimanere attaccati a certe forme, come il cieco che va a vanti a tasto. La forma è piu’ importante del contenuto (Matt 15:14 ) Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso».

Paralisi – vedere bene la verità ma non riuscire a metterla in pratica – (fa come dico ma non come faccio).

Deformità (per difetto) – (naso piatto) – mancanza di discernimento e di discernimento - non si è in grado di distinguere fra il vero e il falso, spirituale o carnale - Isacco ingannato da Giacobbe.

Deformità (per eccesso) – l’esagerazione di qualsiasi tipo, sia dottrinale che morale – mettere troppa enfasi su una verità, o essere troppo carnale o dipendere dalle proprie forze.

Frattura al piede – non si cammina (comporta) come una volta. Dopo qualche disgrazia o errore, abbiamo rifiutato la gessatura della disciplina e la frattura non si è guarita nel modo giusto. Le orme che ora lasciamo sono ambigue e non si capisce dove si va (Re Saul che non accetta la disciplina di Samuele).

Frattura alla mano - la mano è il simbolo del Ministero. (vedi caso precedente) L’amarezza rimasta nel cuore non ci fa stendere quella mano di comunione ai nostri fratelli – la causa principale di tante divisioni.

Gobbosità – Schiena deformata, cresciuto malamente, storto, sbattuto con ogni vento di dottrina a destra o a sinistra. Senza schiena.

Nanismo – il processo di crescita si è fermato, crescono gli anni ma non la statura. (1Cor 3:1) Fratelli, io non ho potuto parlarvi come a spirituali, ma ho dovuto parlarvi come a carnali, come a bambini in Cristo Vi ho nutriti di latte, non di cibo solido, perché non eravate capaci di sopportarlo; anzi, non lo siete neppure adesso, perché siete ancora carnali.

Visualità velata – non cecità ma macchia nell’occhio. non si vedono bene certe cose. Qualche corpo estraneo è entrato nell’occhio e non ci permette di vedere bene – rifiuto del ministero perché distratti dall’obiettivo originale.

Rogna – (prurito), malattia causata dalla mancanza di vitamina C – rende le persone irascibili. Coloro che nel viaggio da molto tempo, usano ancora cibo vecchio (convegni registrati, libri ecc) – niente di male ma se si dipendo solo da questo e non si frequenta la comune adunanza si riceve il prurito per mancanza di vitamina C (Comunione e Carità)(2Tim 4:3 ) Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, (2Tim 4:4 ) e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole. (2Tim 4:5 ) Ma tu sii vigilante in ogni cosa, sopporta le sofferenze, svolgi il compito di evangelista, adempi fedelmente il tuo servizio.

Erpete – piaghe aperte da cui esce del pus – certe ferite  non sono mai guarite bene- sotto la pelle, nascosta, siè formata una pericolosa infezione. Quando si tocca la ferita, fa molto male ed esce il pus. Persone e circostanze ci hanno ferito e non ci è mai stata una completa guarigione. Quando ci ricordiamo i fatti, c’è sempre quel particolare dolore.

Impotenza – incapacità di dare vita. La nostra testimonianza diventa sterile. nessuno si converte. Abbiamo molti mezzi, molta conoscenza ma nessuna potenza.